Pratomagno lorese: l’antica usanza di “rifrugare o ruspare le olive” dopo la raccolta. Una tradizione in perfetta sintonia con l’economia povera della montagna

Foto e testi di Vannetto Vannini Nel Pratomagno valdarnese con la varia morfologia dell’intero versante che va da nord a sud, la coltivazione della pianta di ulivo è   stata diffusa un po’ ovunque e compresa in quella fascia di territorio a terrazzamenti che inizia da poco sotto la Setteponti e arriva a quota 550/600 metri […]

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Tradizioni contadine: Sant’Antonio Abate, la notte in cui gli animali parlano

Tradizioni contadine: Sant’Antonio Abate, la notte in cui gli animali parlano Il 17 gennaio ricorre la festa di Sant’Antonio Abate e secondo la tradizione durante questa notte agli animali è data la facoltà di parlare. E’ il santo del mondo contadino e uno dei primi e più illustri anacoreti della storia della Chiesa. Figlio di una nobile famiglia egiziana, […]

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Loro Ciuffenna: Il Pozzo del   Bagno   sul torrente Ciuffenna fra Gorgiti e Rocca Ricciarda, dove le pecore venivano “saltate” per lavare la lana prima della   tosatura

di Vannetto Vannini La tosatura delle pecore è sempre stata un’operazione necessaria per la salute dell’animale e nello stesso tempo, fino agli anni ’60 del secolo scorso un piccolo introito economico ripetitivo/ annuale per gli allevatori. Oggi la lana delle pecore della nostra montagna, che per razza di animale e qualità di pascolo storicamente non […]

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Pratomagno: la coltivazione della segale nella tradizione della nostra montagna

Testo e foto di Vannetto Vannini Mettendo insieme brandelli di memoria, ricordi dell’adolescenza e proverbi sentiti direttamente nel secondo dopoguerra   dallo bocca dei vecchi montanari del Cocollo, rimasti tenacemente aggrappati alla loro povera terra, la tradizione della coltivazione della segale che ormai è diventata storia, merita considerazione e uno spazio su Terre Alte. Da tenere […]

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Pratomagno: la cultura del grano nell’alimentazione fino alla Seconda Guerra Mondiale

Testo e foto di Vannetto Vannini Per chi abitava la nostra montagna, come in tutte le altre montagne italiane, fra i tanti problemi da risolvere quotidianamente c’erano quelli sulla sufficienza alimentare e sulla viabilità. Soprattutto il primo era vitale e ritenuto a ragione l’elemento discriminante di maggior rilievo all’interno della stratificazione sociale, che comunque era […]

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Monte Cocollo. Diversità dell’architettura abitativa fra il versante che guarda la valle (nord-ovest) e il versante che guarda il Ciuffenna (nord-est)

Testo e foto di Vannetto Vannini Il versante del monte Cocollo orientato a nord ovest che guarda il corso dell’Arno   e i monti del Chianti, è delimitato in basso dal percorso della Setteponti nel tratto che si svolge sul filo superiore argilloso delle balze fra Loro Ciuffenna e   Castelfranco di Sopra, interessando i paesi di […]

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Il castagno: l’albero della sopravvivenza in montagna

Testo e foto di Vannetto Vannini Introduzione Nel territorio del Pratomagno, negli appezzamenti non usati per le varie coltivazioni a rotazione annuale come cereali, legumi, pascolo e ubicati dai 300/350 m di altezza, appena sopra la Setteponti fino in alta collina e poi montagna a circa 900/1000 m di quota e anche oltre, il castagno […]

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Pratomagno: i disciplinati o flagellanti della Trappola.

Durante le nostre escursioni in Pratomagno che hanno toccato la frazione della Trappola, molte volte per merito del socio CAI   Giancarlo Ghini Nocini, profondo conoscitore delle tradizioni e della storia lontana e recente di quel paese montano, abbiamo parlato  della presenza in certe processioni religiose  dei  disciplinanti o flagellanti, chiamati anche “ battuti bianchi ” […]

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Pratomagno: Il vetturino un mestiere ormai scomparso.

La forte crescita economica avvenuta in Italia dopo gli anni Cinquanta, anche a causa della ricostruzione del dopoguerra, se determinò nel fondovalle e a quote superiori come lungo la Setteponti  la crisi della mezzadria, nei borghi del Pratomagno dove questo tipo di conduzione agricola era inesistente,  portò comunque al collasso una società che si fondava […]

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