Le antiche vie di comunicazioni della montagna

Loro Ciuffenna Terre Alte Valdarno

Nella nostra montagna esisteva un reticolo di stradelle e sentieri che metteva in comunicazione le varie borgate  e il capoluogo.

Erano adatte al passaggio degli animali da soma (muli e asini)  e da un particolare mezzo di trasporto a traino animale chiamato “treggia”; nei secoli passati poi i montanari si erano dati delle regole rigide per la manutenzione ordinaria e straordinaria  del reticolo viario costituito da stradelle vicinali, sentieri e mulattiere. In pratica gli spostamenti erano difficili e i paesi della nostra montagna sono rimasti pressochè isolati per secoli. Al momento in cui è venuta la necessità di migliorare le comunicazioni, furono costruite nel secolo scorso le carrozzabili che univano il capoluogo (Loro Ciuffenna) alle frazioni montane. Come si legge nel libro “Loro Ciuffenna e le sue acque”  casa editrice ASKA    anno 2009 , la strada carrozzabile per San Clemente e Poggio di Loro fu costruita nel 1905, perla Trappolae Trevane nel 1924, per Chiassaia nel 1936 e per Anciolina nel 1963. Fra le due guerre venne portata a termine anche la carrozzabile fra il Mulinaccio e Modine, mentre il tratto Modine /la Roccafu terminato solo nel 1973.

Le  foto riprendono un tratto dell’antica via comunale della Rocca Ricciarda che coincide con il sentiero CAI 21, esattamente fra la Maestà del Renaccio e la diramazione per Gorgiti. Nella foto in alto  il tratto di selciato presente è abbastanza integro  e da una idea di come doveva essere tutta la strada, proseguendo poi si notano  file di  pietre leggermente più alte di traverso al selciato (zannelle) per deviare l’acqua piovana e  pietre (non visibili nella foto) messe con cura per la delimitazione della strada  nel bordo a valle.

Rispetto alla larghezza della stradella, il selciato è più stretto perché gli animali da soma scivolavano nelle pietre e per questo venivano fatti camminare nella terra battuta ai bordi che dovevano essere abbastanza larghi.

Foto e testo di Vannetto Vannini