Sul luogo dell’attuale villa sorgeva con ogni probabilità un “Guardingo”, sorta di torrione a volte difeso da una palizzata circolare di tronchi, di origine longobarda. Il luogo divenne casa fortificata negli anni del medioevo in cui i Conti Guidi divennero i padroni del territorio. Nel primo Rinascimento era censita nel libro dei Capitani di Parte a Firenze. Verso il 1550, assurta questa famiglia ai fasti della ricchezza, entrò in possesso dei Concini di Terranuova che la ristrutturarono facendola diventare un “casa da signore” . Una nuova ristrutturazione con allargamento fu posta in essere verso il 1615 a cura di Bartolommeo Concini . Il prospetto della casa si presenta con loggiato con archi a tutto sesto al piano terra e finestre riquadrate al primo piano. Il ramo della famiglia Concini proprietario della villa si estinse e questa passò nel 1670 ai Medici del ramo secondario della famiglia. La proprietà rimase alla famiglia Medici-Tornaquinci fino al ‘900 quando fu venduta all’avvocato Arturo Alamanni. Attualmente la Villa è divenuta un apprezzato agriturismo.