Anello Castelfranco – Faella – Piandiscò – Su e giù per le “Balze”

Un percorso che unisce fisicamente i due comuni che si sono uniti amministrativamente formando il comune unico di Castelfranco-Piandiscò. Ma anche un percorso che consente di visitare le “Balze” di questo territorio.

Punto di partenza e di arrivo : Castelfranco (ma si può partire da Faella o Piandiscò)

Lunghezza sentiero : 13 km (circa)

Dislivello: 400 mt (circa)

Zone attraversate : Colline tra Castelfranco, Faella e Piandiscò: il territorio delle “Balze”

Punti di interesse : Castelfranco, Faella, Santuario di Montecarelli, S. Miniato a Scò,  “Le Balze”;

Percorso : E

Descrizione :

Si parte da Castelfranco (ma si può cominciare a camminare anche da Piandiscò o da Faella) passando sotto la porta del vecchio castello. Si percorre per qualche centinaio di metri la strada provinciale 124 ma, arrivati ad un madonnino, si volge a destra per la vecchia strada che scendeva a valle passando sopra il tunnel della provinciale. Siamo sul crinale di una “Balza” e ci rimaniamo fino a che non scendiamo verso il borro della Renacciola che poco dopo si getta nel Resco. Camminando affiancando il borro arriviamo a superare il Resco nei pressi di Faella. Entriamo in paese e lo attraversiamo per raggiungere la salita della Via Crucis che ci conduce al  venerato santuario di Montecarelli. Siamo saliti di nuovo su di una “Balza”. Proseguiamo su strrada bianca e tratti di asfalto per  avvicinarci a Piandiscò passando dal sobborgo di San Miniato a Scò. Su di una stradella poderale che passa lambendo Piandiscò ci allontaniamo dal paese e scendiamo in breve verso il torrente Faella che superiamo nei pressi della Casa Casellina. Troviamo adesso un percorso gestito dal Comune che in breve ci fa salire di nuovo alla quota di Castelfranco conducendoci nei pressi della porta dalla quale eravamo partiti.