La villa si trova in un terreno poco distante dall’attuale abitato di Laterina, in un terreno che fino al Settecento fu interessato dalle soventi inondazioni dell’Arno e quindi in larghi tratti paludoso ma anche molto fertile. 
Alcune emergenze architettoniche vennero acquistate nel ‘600 dal Corboli, una allora eminente famiglia fiorentina presente anche a San Giovanni Valdarno, che le ristrutturarono facendole prendere la forma di una “casa da signore”. Nel 1709, Sinibaldo Corboli, eresse la cappella che ancora esiste a lato della villa. Nel 1756 i Corboli vendettero la “casa da signore” con le “case da lavoratore” dipendenti alla famiglia Ginori che, proprio in quegli anni, dettero il via anche ad una importante opera di bonifica della campagna circostante che da allora perse, anche grazie alla regimentazione contemporanea dell’Arno portata avanti dal Granduca, le caratteristiche di impaludamento. 
Dopo l’annessione della Toscana al Regno d’Italia la tenuta fu acquistata dall’inglese Francis Joseph Sloane che unitamente ad altri lavori, fece costruire il piccolo ma interessantissimo parco all’inglese. Nel 1871 la tenuta insieme alla villa, unitamente a quella di Careggi a Firenze, passò al Conte Augusto Boutourline, di cui era stato precettore lo Sloane. A questo periodo risale la ristrutturazione della villa che prese l’aspetto attuale. Ancora oggi la villa appartiene alla famiglia Boutourline.
