La Villa di Petrolo

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Petrolo, il nome del luogo è di etimologia sicura ma di sintassi incerta. Nel sito era presente sicuramente una villa del basso impero: “un praetoriolum” appunto, come erano chiamate in quei tempi le ville patrizie ma la traslazione in italiano di questo nome fu: “petrolo, ma anche petriolo, oppure anche petroio.

Immagine26La Villa-fattoria di Petrolo, che sembra la dizione che è usualmente utilizzata in questo caso, fu realizzata, nei primi anni del Settecento, da Massimiliano Soldani Benzi. M assimiliano era uno dei giovani della famiglia dei Soldani, ricca famiglia montevarchina, eredi anche dei Benzi, nobile famiglia di Figline Valdarno. Il doppio cognome fu assunto nel 1693 dalla famiglia Soldani di Montevarchi, come discendente dei Benzi originari come detto di Figline Valdarno e magnati della città di Firenze. Fino dal sec.XII° si hanno nei documenti notizie dei Benzi, che possedevano beni a Lucolena e a Castelluccio oltre ad una casa torre a Figline. Massimiliano nacque in Montevarchi e qui fu battezzato il 15 luglio 1656 nella chiesa di Sant’Andrea a Cennano. I Soldani, la famiglia paterna, oltre al palazzo signorile nella via maestra di Montevarchi possedevano anche la Fattoria di Petrolo a Galatrona, nei pressi di Mercatale, dove Massiliano passò tutta la sua infanzia e dove fin dall’inizio dimostrò un precoce talento scultoreo. Immagine28Divenuto artista affermato continuò con i lavori su commissione, ed i committenti furono i più grandi magnati e teste coronate dell’epoca, fino a quando non si ritirò definitivamente dall’attività artistica nel 1736. Si trasferì così nel suo palazzo di Montevarchi dove, tra il 1706 e il 1709, lui aveva diretto i lavori di riedificazione della Collegiata di S. Lorenzo ed era proposto suo fratello Angiolo Domenico.  Massimiliano, a Montevarchi, aveva anche due sorelle entrambe monache ma, una agostiniana nel Monastero di Santa Maria del Latte, e l’altra benedettina in quello di Sant’Angelo alla Ginestra. Morì tre anni più tardi per un colpo apoplettico. Si presume che il disegno della villa di Petrolo sia stato realizzato dallo stesso artista e la costruzione sia stata realizzata con parte dei proventi della sua eccezionale carriera artistica.Immagine27