Una telefonata, una piccola storia!

Comunicazioni

Nell’estate del 2012, nella sezione Terre Alte, a firma di Vannetto Vannini, fu inserito un articolo con foto su una  fonte storica del Pratomagno chiamata “Fonte al Canteo”, ubicata nel versante casentinese  nel comune di Castel San Niccolò.

La fonte, importante come sorgente di acqua per gli escursionisti e per tutti coloro che, in tempi  passati si recavano in pellegrinaggio ai Bagni di Cetica, era conosciuta anche per una lapide che ricordava il sacrificio del dott. Dino Francini, antifascista fiorentino, arrestato sul posto di lavoro nel 1944 dai nazi-fascisti e deportato nel campo di sterminio di Gusen (appendice di Mathausen), dove aveva trovato la morte. La lapide era stata messa nell’ immediato dopo-guerra dagli amici del martire  per ricordarlo, gli stessi amici che si erano dissetati più volte a quella fonte, insieme a lui, in momenti felici e  di svago.

La lapide in seguito fu frantumata da dei vandali e ne fu asportato un pezzo. Più di una volta era stata ricomposta dall’estensore dell’articolo che aveva anche trascritto il contenuto in un foglio.

Nell’estate 2012, Vannetto fece un sopralluogo sul crinale dell’Uomo di Sasso per fotografare la fonte e la lapide, per inserirla nella  sezione “Terre Alte” del sito web del Cai Valdarno  Superiore. Però una frana di piccole dimensioni aveva ricoperto  fonte e  lapide.

In una riunione del Consiglio Direttivo della nostra sezione, vista l’importanza dell’argomento e per ricordare il sacrificio di tutti coloro che furono internati nei campi di sterminio nazisti, fu approvata all’unanimità la decisione di fare una lettera al sindaco di Castel San Niccolò per sollecitare il ripristino dell’antica Fonte al Canteo ed il posizionamento di una nuova lapide che avrebbe riportato le stesse parole di quella antecedente. Il presidente Brogi scrisse e inviò la lettera, ma la risposta fu abbastanza vaga e senza nessun risultato.

Sabato 25 Gennaio 2014, nell’orario di apertura della sede, è arrivata una telefonata di una signora di Firenze che chiedeva  informazioni dell’autore dell’articolo della Fonte al Canteo, soprattutto per quanto riguardava la lapide in ricordo dell’antifascista fiorentino. La signora (che poi abbiamo saputo che si chiama Gabriella Nocentini), si è presentata come  studiosa della Resistenza sul Pratomagno e autrice di un libro sulla vicenda del dott. Francini Dino; libro che sarà presentato nel palazzo della Regione Toscana a Firenze Venerdì 7 febbraio 2014 alle ore 17, 30. Dopo averle dato l’indirizzo di Vannetto sappiamo che ha parlato con lui, congratulandosi per quanto scritto sull’articolo e anche per la bellezza del nostro sito Cai. Ha invitato Vannetto a Firenze per la presentazione del libro e sappiamo anche che Vannetto sarà presente in rappresentanza della nostra sezione CAI. Cattura

Un episodio questo che stimola ancora di più la nostra attenzione per il sito, per la ricerca sulla sezione di “Terre Alte” così ben curata da Vannetto e per tutti la soddisfazione di aver ricordato e reso onore ad una persona  che si è sacrificata per renderci liberi.