La Villa fattoria di Cerreto (Castelfranco di Sopra)

In Valdarno Ville e Giardini Ville e Giardini Castefranco/Pian di scò

Inserita sulla strada che da Castelfranco giunge a Caspri, la villa è inserita in un piccolo complesso di edifici colonici. Immagine1Evidente villa derivata dalla ristrutturazione di “una casa da signore” del Quattrocento, apparteneva nel XVII° secolo prima alla famigli Famio e quindi ai Dati. Appartenne quindi alla famiglia Baldovinetti Tolomei già nel 1767 in quanto era arrivata loro in eredità dai Dati. Questi proprietari la sottopongono ad una profonda ristrutturazione, che le fornisce un aspetto tipicamente rococò. Costruiscono anche la Cappella dedicata alla Madonna della Neve, ultimata nel 1779, come risulta dalla data scolpita sul portale di accesso. Esiste un documento nel repertorio dei documenti della Famiglia Baldovinetti-Tolomei in cui si dice che nel 1782  la villa-fattoria di Cerreto viene data in affitto da Francesco Maria al fratello Giuseppe Baldovinetti. Immagine2Nel 1830 la Fattoria passa, come dote matrimoniale della sposa Vittoria di Giovanni Maria Baldovinetti con Giuseppe Cantucci di Montepulciano. In seguito abbiamo trovato notizia del possesso della villa da parte della famiglia degli Oddo-Baglioni che la cedettero ad Antonio Ristori che, all’inizio del Immagine3Novecento, la sottopose ad un deciso restauro. Al tempo della maggiore estensione la tenuta che faceva capo alla villa era estesa da Caspri a Campiano, giungeva a Soffena e, ancora più a valle verso la Treggiaia e l’Arno fino a quella di Renaccio dei Corsini. Attualmente la Villa è proprietà di un cittadino tedesco. La facciata della Villa presenta finestre con mostre in pietra e davanzale sagomato.  Al centro si apre un portale con riquadratura in pietra serena con arco a tutto sesto. Si prospetta su di un giardino che è una bellissima balconata sul Valdarno.Immagine4