Il Santuario di Santa Maria in Campo Arsiccio

In Valdarno Pievi e Opere d'Arte Pievi e Opere d'Arte a Terranuova B.ni

Esternamente la costruzione in mattoni e pietre è caratterizzata sul lato destro da un portale e da una bifora in cotto protetti da un porticato  a quattro campate.
CatturaQuest’ultimo appartiene ad un rifacimento cinquecentesco e costituisce un elemento tipico di molte cappelle dell’aretino. Dal lato sinistro del portico, un piccolo atrio introduce in un vano quadrato, un tempo cappella della Madonna; attraverso un arco a tutto sesto si accede nella chiesa vera e propria, la cui semplice iconografia rettangolare esalta il ciclo pittorico che adorna interamente le pareti. Nella parete vicino alla porta, una copia dell’affresco raffigurante una Madonna con Bambino sostituisce l’originale, ora di proprietà privata. La cappellina d’ingresso fu appositamente ostruita per conservarvi questa immagine venerata dalla devozione popolare come miracolosa, tanto da fare elevare la chiesa al rango di santuario nel 1606.Cattura1 I precedenti lavori di ristrutturazione risalgono o quarant’anni fa e in quelIa occasione fu riportato alla luce il ciclo di affreschi che copre le pareti interne della chiesa, importante testimonianza dell’arte trecentesca toscana. Le alterne vicende storiche hanno visto l’edificio trasformato da chiesa rurale in cappella per tumulare i cadaveri e, successivamente, in stalla per ospitare le pecore Nei secoli XIV e XV, le pareti interne della chiesetta furono affrescate in più riprese, come testimoniano i diversi strati di intonaco con frammenti di figure dipinte, con scene della Via Crucis, il Giudizio universale (il ciclo più antico), ed una Annunciazione datata 1364: gli autori sono tuttora sconosciuti.
Per le scene della Via Crucis (parete destra) sono rappresentate nell’ordine: I’Ultima Cena,la Preghiera nell’Orto degli Ulivi, il Bacio di Giuda, la Derisione di Gesù; seguono il Processo davanti a Pilato, la Flagellazione ed il Pianto delle pie donne. Nella parete dietro l’altare, I’affresco del Giudizio universale: si tratta di una scena complessa, composta di diverse parti: la figura centrale è quella di Cristo giudice, avvolto in una nicchia di luce; I’arcangelo Michele seleziona le anime: i giusti alla destra di Cristo vengono guidati verso il Paradiso dagli angeli, mentre in basso alla sua sinistra i peccatori vengono spinti all’inferno, dove subiscono terribili torture. Cattura2

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