Il 24 dicembre ci ha lasciato a 62 anni Massimo Ulivi, alla fine di una lunga e dura malattia.
Massimo è sempre stato attivo nella società civile montevarchina, vice presidente della Pro Loco ed attivo nella politica della città, nonché membro del Consiglio Direttivo della nostra Sezione CAI curatore della biblioteca sezionale, manutentore della rete sentieristica, organizzatore escursionistico e curatore del Giornalino associativo “Quel Mazzolin di Fiori”.
Noi non vogliamo ricordare un consigliere ed un dirigente, ma un amico, una persona che si è sempre spesa per la promozione e lo sviluppo del proprio territorio, sempre disponibile ad accogliere i nuovi progetti che gli venivano sottoposti, di ispirazione per tante belle iniziative fatte con il CAI e con le associazioni di Volontariato di Montevarchi.
Lo vogliamo salutare con il bellissimo dialogo che Luca Bergamin ha pensato di fare con Massimo:
“- E anche oggi un bel sentiero… guarda, c’è un bivio
– Si, vero.
– Il segnavia indica sia da questa parte, sia dall’altra.
–Hai ragione
–Da quale parte andiamo?
–Tu vai da quella parte, il sentiero è un po’ più lungo ma è più agevole e arriverai.
–E tu?
–Io devo prendere questa via, è più ripida ma arriverò prima al rifugio.
–Vengo con te.
–No, tranquillo, tu prosegui da quella parte. Io arriverò prima al rifugio, potrò sedermi, riposare e guardare panorami sconfinati.
–Mi aspetterai?
–Certo che si. Ma tu non avere fretta, cammina piano, ammira, gioisci del tempo; poi, mi racconterai.
–Ma ti ritroverò?
–Io sarò sempre lì, al rifugio; quando arriverai ci ritroveremo, mangeremo un panino insieme e torneremo a ridere e scherzare.
–Ma sei sicuro?
–Si, come sono sicuro che da questo sentiero, che porta verso il rifugio, potrò vedere il tuo percorso e quello di tanti amici.
–E se poi dovessi tardare, dove ti troverò?
–Potrai trovarmi in un sorriso, in una risata, in un ricordo, in un pensiero, anche in una lacrima. Il ricordo di me sarà la mia presenza.
–Allora, per adesso, le nostre strade si dividono.
–Si e no, ci troveremo… tu sarai solo di qua ed io al di là della strada.
–Ma tra quanto ci rivedremo?
–Mah, non te lo so dire con precisione, ma mettiamola così… tra il breve spazio di un addio.
–Allora, io vado… ma grazie della strada che abbiamo percorso insieme.
–Grazie a te, Luca
–Grazie a te, Massimo, buon nuovo cammino.
–Addio… o forse meglio dire… A Dio.”
Il Consiglio Direttivo tutto e tutti i soci della Sezione esprimono la propria vicinanza alla moglie Margarita ed alla famiglia.
