Sentiero C.A.I. N° 33 Pratomagno

Sentieri CAI in Pratomagno Sentieri Ufficiali

Il Sentiero C.A.I. N° 33 è quello più lungo sotto la responsabilità della nostra sezione. Gli oltre 21 chilometri si snodano in un territorio collinare ed in parte montano molto vario e grandemente panoramico. Il sentiero percorre veri tratti storici di strade che un tempo erano le sole che legavano fra loro i borghi della media collina e quelli più montani.

N° sentiero CAI – N° 33

Gruppo : Pratomagno

Comune/i: Reggello, Pian di Scò, Castelfranco, Loro Ciuffenna.

Sezione C.A.I. di riferimento : Valdarno Superiore

Punto di partenza: San Giovenale (Reggello)     Altitudine 248 mslm

Punti intermedi : Pulicciano, Caspri, Monte Cocollo    Altitudine Rispettive 562, 546, 881  mslm

Punto d’arrivo : Loro Ciuffenna             Altitudine 322  mslm

Punti d’appoggio: In ogni borgo e presso i numerosi agriturismi si possono trovare eventuali aiuti.

Valutazione difficoltà scala C.A.I.: E

Lunghezza: Km. 21,560

Dislivello: Km  0,633 (da San Giovenale al Monte Cocollo)

Tempo stimato percorrenza: 6,00 ore

Intersezione altri sentieri: N° 19; N° 20; N° 35.

Tipologia: Sentiero

Morfologia: Collina, Montagna

Ambiente: Nella parte bassa vigneti e soprattutto oliveti poi bosco con prevalenza di alberi con fogliame ceduo, cioè castagni faggi e roverelle, ma anche delle abetine. Nella parte finale tornano in prevalenza gli oliveti.

Frequentazione: Un sentiero abbastanza frequentato specialmente nella bella stagione.

Segnaletica: Buona

Fondo: Asfalto nelle vicinanze dei borghi e degli abitati, poi sentiero di bosco fra seminativi nella parte collinare in seguito fra gli alberi cedui fino alla parte sommitale del Monte Cocollo, quindi torna l’asfalto da Oliveto a Loro Ciuffenna.

Acqua sul percorso: Si, lungo il percorso sia nei borghi che presso vari agriturismi, sottp il Monte Cocollo è presente una fonte.

Emergenze architettoniche: Notevoli: alla partenza con San Giovenale e Villa Mandri. Fare attenzione a vari ponti medioevali che vengono attraversati. Sono naturalmente molto interessanti i paesi ed i comuni attraversati o lambiti (es. Pieve di Pian di Scò)

Aree protette attraversate: Nessuna

Descrizione: Il sentiero  inizia su strada asfaltata e quindi , dal sottopasso stradale, si sale verso Villa a Mandri su sentiero collinare che diviene ben presto stradella che continua fino a Pian di Scò. Ancora misto sentiero ed asfalto per salire a Pulicciano e quindi raggiungere Caspri con alternanza di salite e discese. Ancora asfalto dopo Caspri che si lascia a La Quercia al Nibbio dove inizia il tratto più duro in salita per raggiungere, dopo Odina, in sentiero boschivo il Monte Cocollo. In discesa quindi su stradella nel bosco per raggiungere la strada bianca tra Querceto e Oliveto che si segue a sinistra verso Loro. Dopo Oliveto la strada ridiventa asfaltata ma è tutta in discesa.

Punti particolari : Quando si procede fuori dal bosco vi sono delle belle vedute sul Valdarno, un punto particolare per questa ragione è sul monte Cocollo. Molti sono i punti pittoreschi, specialmente negli attraversamenti dei ponti sui torrenti.

Valutazione di difficoltà approfondita: Il percorso  in condizioni di tempo normali non presenta  difficoltà di rilievo.

Cartografia: C.A.I./S.E.L.C.A. Pratomagno-1:25000;

 

 

 

 

 

 

 

 

Download “Sentiero CAI N° 33 Pratomagno”

Sentiero-CAI-N°-33-Pratomagno.gpx – Scaricato 105 volte – 282,25 KB

3 thoughts on “Sentiero C.A.I. N° 33 Pratomagno

Comments are closed.